A soli tre mesi dalla elezioni politiche, il Movimento 5 Stelle ritiene necessario un avvicendamento ai vertici. Fin da subito i capigruppo alla Camera e al Senato, Roberta Lombardi e Vito Crimi erano apparsi a molti inadeguati e troppo supponenti. Dopo il crollo alle amministrative è giunto il momento di voltar pagina, anche se i diretti interessati dicono che si trata di una semplice rotazione periodica. A sostituire la Lombardi,come lei stessa ha annunciato, sarà Riccardo Nuti. Perito informatico, analista di processi aziendali di una società di telecomunicazioni, è nato il 22 agosto del 1981. Milita nelle fila del movimento grillino dal 2007, quando prese parte alle comunali di Palermo, ottenendo circa 3mila preferenze. Benché fu tra i candidati a ricevere più voti, il suo partito non entrò in Consiglio comunale, non avendo superato la soglia del 5 per cento e, di conseguenza, neppure lui. Si è rifatto entrando in Parlamento in questa legislatura, essendo stato piazzato come capolista alla Camera nella circoscrizione elettorale Sicilia 1. Attualmente, ricopre il ruolo di portavoce del M5S di Palermo e quello ben più importante di vicepresidente alla Camera del M5S. A optare per la sostituzione è stata la riunione dei grillini tenutasi nella sala delle Regine di Montecitorio.