Equitalia da oggi sbarca su Twitter per fornire in tempo reale servizi e attività del gruppo. I primi tweet di oggi sono riservati ai risultati di riscossione a livello regionale e provinciale del 2014. In una nota il gruppo spiega che l’idea è nata per “aprire un nuovo canale di dialogo con i contribuenti”. Un canale quello del social network che si affianca al sito, attivato nel dicembre scorso. Sulla pagina si avvertono i contribuenti che “il profilo ha uno scopo informativo e non di assistenza diretta”. Equitalia insomma diventa sempre più a portata di mano. Piombano i tweet dei contribuenti, qualcuno scrive ironicamente: “Meglio togliere le foto del mio yacht”. Un altro tweet dice: “Da oggi Equitalia sbarca su Twitter: … io odio Equitalia!” C’è chi si augura di non aver bisogno del gruppo, Simone scrive infatti: “Ho aggiunto tra i following di Twitter Equitalia, ma spero di non aver bisogno di loro. Poi c’è chi scherza dicendo: “Equitalia può (in)seguirti su Twitter. Un altro utente ribadisce: “Da oggi Equitalia è su Twitter, ma chiede moderazione nei commenti. Perdindirindina!”. E ancora: “Occhio stan preparanto il twittometro”. Chi si preoccupa che venga pignorato il profilo Twitter, oltre ai beni. C’è invece chi propone di segnalarli tutti per spam. Chi ancora invita a sfogarsi sulla pagina. (Serena Marotta)