Le elezioni comunali a Massa hanno decretato un vincitore al primo turno, senza quindi bisogno di andare al ballottaggio del 9 giugno: si tratta di Alessandro Volpi, candidato del centrosinistra e docente di Storia contemporanea e Geografica politica alla facoltà di Scienze politiche dell’Università di Pisa (oltre che assessore al bilancio dell’amministrazione uscente). Sostenuto da Rc, Pd, Sel, Psi e da due liste civiche, Volpi ha nettamente superato la diretta avversaria, Gabriella Gabrielli, sostenuta da Udc, ex Api, Arancioni 28 Aprile e tre liste civiche, ferma invece al 18,79%. Al terzo posto si è invece piazzato Riccardo Ricciardi del Movimento 5 Stelle con il 12,01%. In virtù di questi risultati, alla coalizione a sostegno di Volpi sono stati assegnati in totale 21 seggi, così ripartiti: 7 al Partito Democratico, 5 alla lista civica “Per Massa Volpi sindaco”, 3 alla lista “Uniti per Alessandro Volpi sindaco”, 2 a Sinistra Ecologia Libertà, 1 ai Socialisti e 1 a Rifondazione Comunista. Alla coalizione a sostegno di Gabriella Gabrielli, invece, sono andati cinque seggi, di cui 3 alla lista civica “Gabrielli Sindaco”, 1 all’Unione di Centro e 1 alla lista civica “Cittadini al centro”. Altri due seggi sono infine stati assegnati al Movimento 5 Stelle.