Tre giorni fa ha debuttato online il 730 precompilato sul sito dell’Agenzia delle Entrate tramite l’area riservata per la dichiarazione dei redditi: le varie sezioni sono modificabili fino al prossimo 2 maggio quando scatterà la dichiarazione precompilata ufficiale (e chiuderà il 24 luglio) con la stazione delle dichiarazioni fiscali che chiama all’opera milioni di contribuenti italiani. Numerose le novità di quest’anno per il 730 già precompilato dato che entrano in “lista” gli sconti delle norme nel 2016 con Unioni Civili, benefici per ristrutturazioni edilizie e sconti per i giovani neosposi. Stando alle novità rilasciate oggi dall’Ansa sulla complessa dichiarazione del 730 di quest’anno, scattano anche nuove agevolazioni che ora vediamo brevemente, alcune di queste già inserite come coperture nel Def prodotto dal Governo Gentiloni. Arriva ad esempio la detrazione del 65% per tutte le spese sostenute nel 2016 dovute all’acquisto e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, acqua calda, climatizzazione; ma non solo, sul fronte della casa, alle giovani coppie anche conviventi da meno di 3 anni, viene concessa la detrazione del 50 per cento delle spese sostenute per l’acquisto di mobili nuovi destinati all’arredo dell’abitazione fino a 16.000 euro. Questo avviene però se almeno uno dei due componenti non ha più di 35 anni e che nel 2015 o nel 2016 hanno acquistato l’immobile da adibire a propria abitazione principale.Sempre sul fronte giovani, anzi giovanissimi, viene stabilito come detrazione legittima e da inserire nel 730 anche quelle riconosciute per le gite scolastiche. Da ultimo, riporta ancora l’Ansa, «ci sono poi le detrazioni al 19% per i canoni di leasing e la possibilità di detrarre l’Iva pagata per l’acquisto di abitazioni in classe energetica A o B».
Una delle novità più interessanti e importanti della dichiarazione dei redditi di quest’anno riguarda certamente il settore delle unioni civili: dopo l’approvazione della legge in Parlamento la scorsa primavera 2016, quella che avviene quest’anno è ovviamente la prima dichiarazione dei redditi in cui si potranno vedere gli effetti diretti delle decisioni prese in sede di composizione della legge. «Le parole ‘coniuge’, ‘coniugi’ o termini equivalenti si intendono riferiti anche ad ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso», si legge nelle istruzioni dello stesso 730 precompilato che trovate online. È evidente che i temi di maggior impatto per la nuova legge sulle unioni civili in questa prima dichiarazione, saranno bonus per i mobili delle giovani coppie e spese di ristrutturazione. Ricordiamo che la mole dei dati quest’anno è davvero enorme: 800 milioni di informazioni verranno immesse nel nuovo 730 precompilato, con dati sulle detrazioni per ristrutturazioni e bonus energia, spese su scuola e sanità e contributi per colf e badanti.