A trainare le principali piazze azionarie è stata la conferenza stampa del presidente della BCE, Jean Claude Trichet con la decisione di lasciare invariati i tassi d’interesse nel Vecchio Continente all’1%. Il numero uno dell’istituto di Francoforte non ha parlato di exit strategy ed ha confermato il programma di acquisto di bond senza però annunciare un incremento di tale piano. Tra gli operatori è tuttavia aumentata la convinzione che presto la BCE comunicherà un nuovo programma di acquisto di titoli governativi.
I dati macro pubblicati negli States sono stati contrastati. Buone notizie dal comparto immobiliare. La National Association of Realtors ha comunicato che l’indice Home Pending Sales (vendite di case con contratti ancora in corso) è salito nel mese di ottobre del 10,4%. Il dato è risultato ben migliore rispetto alle previsioni degli economisti fissate su calo dello 0,5%. Male il comparto del lavoro. Nel primo pomeriggio il Dipartimento del Lavoro ha reso noto che le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 436 mila unità. Il dato è peggiore delle attese degli analisti che si aspettavano un numero di richieste di sussidi pari a 425 mila unità.
S&P500
Eccoci ad uno dei momenti più importanti per l’indice americano. La MM200 settimane continua a dimostrarsi di grande importanza rispetto al trend di lungo periodo che stiamo osservando. I prezzi sembrano voler proprio dare un segnale chiaro di continuazione rialzista, con la formazione di un canale rialzista, lo Stocastico in zona di ipercomprato ed il MACD ancora in forza positiva. Nel breve periodo la tenuta della MM50gg come supporto dinamico, le divergenze bullish tra i prezzi e lo stocastico e il MACD ci danno un chiaro segnale rialzista di breve. Supporto 1,180 resistenza 1,230.
NASDAQ 100
Anche il listino tecnologico continua e segnare il passo. I prezzi sono stabilmente sopra le MM50,100 e 200gg, il MACD sta riprendendo forza rialzista e lo stocastico nuovamente in area di ipercomprato. Tutti segnali continuazione del trend al rialzo. Resistenza 2,200 punti, supporto 2,110.
FTSEMIB
L’aumento di volatilità sull’indice italiano è normale vista la situazione macro molto delicata che stanno attraversando i principali mercati europei. Nelle ultime sedute la reazione dei prezzi ci porta a pensare che un breve recupero sia possibile fino al test delle MM200, 100 e 50gg, della trendline rialzista mag-ago-nov, che dopo essere stato un forte supporto adesso è diventata resistenza dinamica. Il recupero del MACD e dello Stocastico ci fanno ben sperare per la prossima settimana. Resistenza area 20.500-20.600 punti, supporto 19.000.
EURUSD
I dati macro che stanno fortemente condizionando il cross valutario EURUSD, hanno fatto puntare gli occhi di tutti i traders e analisti sulla possibilità di fare maggiore speculazione. Del resto di cosa si cibano le grandi Banche d’affari? Ricordiamo che il mercato del forex rappresenta il più grande mercato finanziario del Mondo. Di certo non sono i piccoli traders che possono fare muovere le quotazioni. Per tornare alla parte tecnica, possiamo notare che i prezzi hanno ritracciato oltre il 50% del trend rialzista, nel breve periodo notiamo divergenza rialzista tra prezzi e MACD, Stocastico in spinta da area 20 (momentum). Altro supporto importante la MM200gg. Pensiamo dunque che il trend positivo continuerà con primo obiettivo 1,36 e stop 1,30.
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