Anche l’Istituto di ricerche Ipsos ha realizzato sondaggi sulle Primarie del Pd. La rilevazione è stata effettuata lo scorso 7-8 marzo, e pubblicata oggi, per il Corriere della Sera. Pure secondo i risultati di questi sondaggi l’ex premier Matteo Renzi è in testa per la rielezione a segretario del Partito Democratico. La percentuale di voti che raccoglierebbe è però inferiore a quella registrata dai sondaggi dell’Istituto Ixè. Renzi otterrebbe il 53% dei consensi contro il 58% segnalato dall’altra rilevazione. Per quanto riguarda gli altri due candidati alla segreteria del Partito Democratico Andrea Orlando otterrebbe il 25% dei voti (per Ixè era il 20%) e Michele Emiliano sempre l’8%. Ma sono tanti ancora gli elettori indecisi: secondo questi sondaggi sono il 14% gli italiani ancora incerti. Le previsioni di adesione alle Primarie Pd, a un mese e mezzo dal voto previsto il prossimo 30 aprile, indicano 1,4 milioni di elettori che sicuramente si recherà ai gazebo per le Primarie Pd e 1,8 che invece devono ancora decidere.
E’ iniziata la campagna elettorale per le Primarie del Pd e i sondaggi testano anche su questo le intenzioni di voto degli elettori. L’ex segretario e premier Matteo Renzi ha dato il via alla sua campagna elettorale ricandidandosi alla guida del partito e, secondo i dati degli ultimi sondaggi, sembra che sia proprio lui in pole position per essere rieletto segretario. Al campione di elettori l’Istituto Ixè ha chiesto per quale candidato voterebbero come prossimo segretario del Pd e la maggioranza, il 58%, ha risposto proprio Matteo Renzi. Questi sondaggi sono stati realizzati lo scorso 8 marzo per il programma di Rai 3 Agorà. Gli altri candidati alla segreteria del Partito Democratico Andrea Orlando e Michele Emiliano otterrebbero rispettivamente il 20% e l’8% delle preferenze degli elettori. Il 6% degli italiani intervistati non ha indicato alcuno di questi tre nomi e l’8% ha risposto di non avere un’idea sul voto per le Primarie del Pd.
Quale partito è in testa nelle preferenze degli italiani? Secondo gli ultimi sondaggi elettorali, realizzati dall’Istituto Ixè per il programma di Rai 3 Agorà lo scorso 8 marzo, è testa a testa tra il M5s e il Pd. Dopo che alcuni istituti di ricerca hanno segnalato negli ultimi giorni il sorpasso del Movimento 5 Stelle sul Partito Democratico ora sembra che i primi due partiti siano pari nelle intenzioni di voto degli italiani. Secondo infatti i risultati di questi sondaggi, se si votasse oggi per le elezioni politiche, il Movimento 5 Stelle raccoglierebbe il 27,6 delle preferenze degli elettori. Ma il Partito Democratico arriverebbe molto vicino con il 27,0% dei consensi. Dunque si tratterebbe di un distacco minimo tra M5s e Pd, che sarebbero distanziati solo dallo 0,6%. Per quanto riguarda gli altri partiti sarebbero queste le percentuali in base ai dati raccolti da questi ultimi sondaggi. Sinistra Italiana/ SEL arriverebbe al 3,5%, Forza Italia al 12,3%, Nuovo Centrodestra al 2,6%, UDC – Unione di Centro allo 0,6%, Fratelli d’Italia – AN al 5,2%, la Lega Nord al 12,6%. Il nuovo partito dei Democratici e Progressisti, nato dalla scissione della sinistra interna al Pd arriverebbe al 3,6%.