Si stanno moltiplicando gli interventi di personaggi illustri riguardo la moda del momento, cioè le criptovalute. Anche se poi si parla solo di Bitcoin. La giostra è iniziata con l’intervento stroncatorio di Jamie Dimon, Ad del colosso bancario JP Morgan: ha affermato che il Bitcoin è una frode, come la bolla dei tulipani (la prima documentata), la più grande speculazione mai avvenuta ed è destinata a cadere in rovina. Un intervento alquanto contraddittorio, poiché è noto che la stessa banca sta usando il Bitcoin. Comunque questa sortita ha provocato il crollo del cambio del Bitcoin, fino a valori inferiori ai 4000 dollari. Passata la bufera, però, in questi giorni sembra iniziato un solido recupero verso quota 5000 e già ora si è superata quota 4400 dollari per Bitcoin.