Chiusura negativa (-1,12%) per Piazza Affari, mentre Mps registra un +0,6%, che tiene il titolo vicino ai 2,1 euro. La Banca d’Italia fa sapere che a giugno i depositi delle banche italiane sono cresciuti del 3,8% in un anno. In aumento anche i prestiti alle famiglie (+0,1%), mentre quelli alle imprese sono scesi dell’1,6%.
Resta sempre in rosso Piazza Affari e Mps al contrario sale (+1,4%), superando i 2,2 euro ad azione. Secondo i dati di Bankitalia, a giugno il tasso di crescita delle sofferenze sui dodici mesi è stato pari al 14,7%, in linea con il dato (sempre 14,7%) registrato a maggio.
Piazza Affari si muove in rosso, ma Mps anche oggi si muove in rialzo (+0,9%), avvicinandosi ai 2,2 euro ad azione. Secondo quanto riporta Milano Finanza, la Banca Popolare di Bari, che dopo l’acquisizione di Tercas e Caripe ha superato gli 8 miliardi di attivi, si prepara alla trasformazione in Spa. Sembra che l’intenzione sia quella di non quotarsi in borsa e di cercare il più possibile di tenersi distanti da aggregazione e fusioni che potrebbero esserci nei prossimi mesi nel sistema bancario italiano.