Scoop di Il Sole24Ore-Radiocor: +++ Bankitalia: nuovo piano tagli, chiude 22 filiali entro il 2018 +++. Bene, anzi benissimo: Via Nazionale non ha – quasi – più funzioni, né di politica monetaria, né di vigilanza bancaria. Tutto – o quasi – è accentrato a Francoforte, presso la Bce. Ma per chiudere altre 22 filiali occorre “autoconcedersi” mille giorni? Ben altri ritmi di cambiamento sono stati imposti dallo stesso governatore Ignazio Visco – alle spalle del governo Renzi – all’intero credito cooperativo italiano (un terzo abbondante del sistema bancario interno): 18 mesi alle 11 maggiori Popolari; “as soon as possible” per le 400 Bcc. E la “spending review” lasciata nei cassetti di Palazzo Chigi da Carlo Cottarelli – ex junior al servizio studi Bankitalia – prevedeva forse tagli “a tre anni data”? E’ molto probabile, invece, che sia stato lasciato dormire in qualche cassetto di Via Nazionale – per tre o più anni e niente affatto obbligatoriamente – qualche verbale ispettivo bancario particolarmente delicato. E i risultati si vedono. Ma questa è un’altra storia. O forse no.