Piazza Affari chiude a +2,13% e Mps termina la giornata con un +17,46%, che porta il titolo sopra la soglia dei 20 euro. Nella sua intervista a Il Fatto Quotidiano, Francesco Boccia ha detto che è inacettabile, come ha fatto Montepschi, “minacciare il bail-in se qualcuno non aderisce”. Il deputato del Partito democratico ha ricordato che a dare il via libera al piano di ricapitalizzazione sono stati soci che rappresentano il 23% del capitale. Ciò “vuol dire che il destino del 77% di piccoli e piccolissimi azionisti è stato deciso da quella minoranza, tra cui c’è il Tesoro col 4%”, ha aggiunto. Piazza Affari resta in rialzo e Mps aumenta i suoi guadagni, portandosi al +10,2% e superando i 19 euro ad azione. Intervistato da Il Fatto Quotidiano, Francesco Boccia non lesina critiche sul caso Montepaschi. “Ci siamo messi nelle mani del ‘prestito ponte’ delle banche guidate da Jp Morgan che non è stato ancora erogato. E qui c’è la cosa più bizzarra. È utile ricordare che tutto il marchingegno di ripulitura della banca dalle sofferenze si basa su 4,6 miliardi di garanzie statali, le Gacs. Ma se paga Pantalone tanto valeva che decidesse pure. E invece decide Jp Morgan incassando pure 448 milioni di commissioni. Ci si affida alle banche d’affari e su loro input si cambiano i manager. Trovo pittoresco ricordare le critiche di Renzi alla politica locale dei decenni scorsi per le sue ingerenze nella banca: prima i manager li cambiava Siena e oggi Jp Morgan”, ha detto il Presidente della commissione Bilancio della Camera. Piazza Affari si muove in rialzo e Mps guadagna il 5%, restando sopra i 18 euro ad azione. Secondo quanto riporta Il Messaggero, Unicredit avrebbe cominciato a muoversi per costituire il consorzio di garanzia per il proprio aumento di capitale, stimato in 13 miliardi di euro, inviando una lettera di invito a nove banche d’affari, tra cui una sola italiana: Mediobanca. Piazza Affari si muove in lieve ribasso, ma Mps sale del 6,7%, sopra i 18 euro ad azione. Secondo quanto riporta Il Messaggero, Marco Morelli, insieme al Cfo Franceso Mele e e da alcuni rappresentati di JpMorgan e Mediobanca, ha ripreso il road show internazionale alla ricerca di investitori per Montepaschi. Le tappe dovrebbero essere Londra, Parigi, Francoforte e New York. Sembra che Qia, il fondo sovrano del Qatar, sia invece pronto a firmare un impegno non vincolante del valore di un miliardo di euro.