PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,77% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Exor (+0,18%), Leonardo (+0,64%), Mediobanca (+0,99%), Recordati (+0,08%) e Unipol (+1,46%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,81%), Banca Mediolanum (-1,31%), Banco Bpm (-2,44%), Bper (-3,56%), Buzzi (-1,18%), Cnh Industrial (-1,07%), Eni (-1,28%), Ferrari (-1,4%), Italgas (-2,1%), Moncler (-1,29%), Saipem (-1,75%) e Ubi Banca (-3,37%). Fuori dal listino principale Cattolica Assicurazioni chiude con un +17,31%, mentre Centrale del latte d’Italia cede il 7,29%. Il cambio euro/dollaro si porta sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sotto i 175 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
Non sono molti i dati macroeconomici attesi nella giornata di oggi. Dopo gli ordini all’industria di agosto in Germania, la produzione industriale nello stesso mese in Spagna e le vendite al dettaglio (sempre di agosto) in Italia, l’attenzione si focalizza sugli Stati Uniti, dove alle 14:30 saranno diffusi i dati sul tasso di disoccupazione di settembre e sui salari orari. La Borsa italiana nel frattempo cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Campari (+0,1%), Exor (+0,2%), Leonardo (+1%), Mediobanca (+0,8%), Stm (+0,2%), Unipol (+0,5%) e UnipolSai (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-2,1%), Bper (-2,9%), Brembo (-1%), Ferrari (-1,5%), Italgas (-1,2%), Ubi Banca (-2,2%) e Unicredit (-1,1%). Fuori dal listino principale Cattolica Assicurazioni guadagna il 15,7%, mentre Visibilia cede l’8,9%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 175 punti base.