Una conferenza stampa di scintille di Ignazio Marin che ne ha per tutti davvero: ma curioso è l’attacco che ha riservato all’attuale direttore del Tg1 Mario Orfeo, reo “di non essere presente con le sue telecamere per questa occasione”. La tesi è molto semplice per l’ex sindaco di Roma che oggi ha ricevuto l’assoluzione da ogni accusa per il famoso fatto “degli scontrini”, uno dei motivi decisivi per le sue dimissioni prima sfiducia poi a livello definitivo dal Campidoglio: secondo Marino il Tg1, “vicino all’attuale presidente del Consiglio” avrebbe condotto una campagna di killeraggio nei suoi confronti durante i mesi di polemiche contro l’allora sindaco della Capitale. «Mi fa piacere osservare come oggi non ci sia il tg del grande giornalista e direttore Mario Orfeo: durante i giorni caldi lui addirittura preferiva mandare i servizi sui miei scontrini piuttosto che fare vedere i bombardamenti in Siria», tutto con un tono ironico e beffardo. Poi l’affondo finale: «oggi però che sono assolto, non lo vedo qui: probabilmente sarà impegnato su qualche servizio delle bombe in Afghanistan…». Ironico, sarcastico, contro tutto e tutti finalmente libero da quel peso della accusa che pendeva sulla sua persona: ma anche Orfini, Renzi e altri giornalisti in aula, è un Marino-show. Piccolo dettaglio: dopo pochi minuti sul Tg1 del pomeriggio servizio completo sulla notizia della assoluzione di Marino, con tanto di immagini della conferenza stampa. Forse questo al buon Ignazio sarà scappato…