Con l’avvicinarsi della ricorrenza del 25 aprile 2016, anniversario della Liberazione d’Italia che si festeggerà lunedì prossimo, la Coldiretti fa sapere che è arrivata l’app farmersforyou. Come riportato dall’agenzia di stampa Agi, l’applicazione è in versione italiana e inglese e “permette di scegliere gli agriturismi dove poter soggiornare nei più bei paesaggi della campagna italiana, i mercati di Campagna Amica, le fattorie e le botteghe dove poter comprare il vero made in Italy agroalimentare, ma anche i ristoranti che offrono menù con prodotti acquistati direttamente dagli agricoltori di Coldiretti. L’associazione spiega inltre che l’app contiene tutti gli agriturismi dell’associazione agrituristica Terranostra: “ha un sistema di ricerca per settore, su base regionale o anche provinciale. In ogni scheda l’utente troveràinformazioni riguardanti, i prodotti che si possono acquistare, una selezione delle eccellenze, la mappa per raggiungere il luogo, gli orari di apertura e chiusura, immagini e molto altro”.
Saranno un milione e 100mila gli italiani e non che sceglieranno di mangiare in agriturismo per il 25 aprile 2016, la Festa della Liberazione d’Italia che si celebra lunedì prossimo. A rendere noti i dati, sulla base delle prenotazioni ricevute dalle aziende dell’associazione agrituristica Terranostra, è la Coldiretti, come si legge sull’agenzia di stampa Agi. “Gli agriturismi sono molto gettonati per la capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche ma – sottolinea la Coldiretti – anche per l’offerta di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking mentre in quasi la metà non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. Peraltro molte aziende agrituristiche si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi ai camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica. A rendere più facile il relax in agriturismo è anche la diffusione delle strutture che sono aumentate del 55% negli ultimi dieci anni per un totale di quasi 22mila strutture diffuse in modo capillare lungo tutta la penisola”.
Dopo le annunciate manifestazioni di movimenti neofascisti il prossimo 25 aprile 2016 a Milano in occasione dell’anniversario della Liberazione d’Italia, il Comune pubblica sul proprio sito internet una nota in cui sottolinea di non aver autorizzato alcuna manifestazioni pro caduti Rsi: “A seguito delle segnalazioni giunte in questi giorni agli uffici comunali e da quanto riportato dall’Osservatorio democratico sulle nuove destre si precisa che l’Amministrazione non ha mai concesso, nel corso di questa consigliatura, nessuna autorizzazione allo svolgimento di alcuna manifestazione o commemorazione a ricordo dei membri dalla RSI, al contrario l’Amministrazione ha provveduto a informare le autorità competenti affinché possano vigilare su eventuali violazioni delle leggi in vigore. A renderlo noto l’ufficio stampa di Palazzo Marino”.
Si prevede tensione a Milano per il 25 aprile 2016. Lunedì prossimo, nella giornata in ricordo della Liberazione d’Italia, sono infatti annunciate manifestazione non solo di associazioni antifasciste ma anche di movimenti neofascisti. Nello stesso luogo: il cimitero Maggiore. Già l’anno scorso Lealtà e azione organizzò una parata per i caduti della Rsi in cui 300 camerati sfilarono al campo 10 del cimitero, come ricorda la Repubblica. E pure quest’anno è in programma una commemorazione simile. Al cimitero Maggiore, si legge ancora sul quotidiano, domenica 24 si raduneranno gli aderenti all’Unione nazionale combattenti della Rsi, all’Associazione nazionale arditi d’Italia e all’Associazione Decima Mas, e il 25 al campo 10 sfileranno i camerati di Lealtà e azione. Ma il 25 aprile 2016, rispetto a quello del 2015, vedrà nello stesso posto anche una manifestazione degli antifascisti promossa da Anpi e Radio Popolare. L’iniziativa è stata chiamata “25 aprile 2016: Porta un fiore al partigiano” ed è spiegata così dagli organizzatori, come riporta sempre la Repubblica: “Con un gesto semplice ma significativo quest’anno saremo vicini a coloro che hanno liberato l’Italia dall’occupazione nazifascista portando un fiore, cantando le nostre canzoni, leggendo delle testimonianze. È intollerabile che proprio nella giornata del 25 Aprile si radunino centinaia di estremisti di destra per celebrare e esaltare squadristi fascisti e SS italiane sepolte qui”.