Snapchat in Borsa sta perdendo il 19%, aggirandosi a quota 18,5 dollari ad azione, uno dei livelli più bassi raggiunti dal titolo dopo l’Ipo. La causa di tutto questo è una trimestrale in cui si è registrato un rosso di 2,2 miliardi di dollari, quando un anno fa la perdita era stata limitata a 104,4 milioni. Inoltre, gli investitori si aspettavano un aumento più deciso dei ricavi, che sono passati da 38,8 a 149,6 milioni di dollari. Gli analisti, infatti, si aspettavano un dato intorno ai 158 milioni. Il titolo di Snapchat ha toccato il suo minimo poco sopra i 18 dollari, mentre il suo massimo dalla quotazione era stato intorno ai 27 dollari. C’è da dire che Citigroup, pur avendo tagliato il suo target price da 27 a 24 dollari, ha lasciato il rating buy al titolo di Snapchat, mentre JpMorgan ha portato il suo prezzo obiettivo a 20 dollari, confermando il rating neutral. C’è invece chi, come Cantor Fitzgerald e Oppenheimer, ritiene che questo sia il momento giusto per aumentare la propria esposizione sul titolo. Snapchat sembra comunque in difficoltà nel tenere il passo dei rivali. Ha infatti conquistato 8 nuovi milioni di utenti nel trimestre, mentre negli ultimi quattro mesi Facebook ne ha ottenuti circa 100 milioni. Probabile che nelle prossime ore ci sia un minimo rimbalzo del titolo, che potrebbe anche tornare sopra i 19 dollari, lontano però dai 22,90-23 dollari che valeva fino all’altro giorno.