Un recupero da Equitalia di oltre 3,7 miliardi di euro su tasse, imposte, sanzioni e altri tributi richiesti dagli enti creditori, quali Agenzie delle Entrate, Inps e Comuni. Il dato è relativo ai primi sei mesi del 2014 ed è in linea con quello del periodo 2013. Uno strumento utile, introdotto da Equitalia, è stato quello delle dilazioni di pagamento: al 30 giugno risultavano attive più di 2,3 milioni di rateazioni per un totale di circa 25,6 miliardi di euro. La maggior parte delle riscossioni arriva dai “grandi evasori”: 17 miliardi, su 59 rientrati nelle casse dello Stato, grazie ad Equitalia dal 2007 ad oggi, per una media di quasi 8 miliardi all’anno. Sono circa il 40 per cento i contribuenti nei guai con il fisco per i debiti sopra i 500mila euro. I grandi debitori sono circa il 66 per cento, considerando anche le posizioni sopra i 50mila euro. Intanto per le domande di rateazione-bis c’è tempo sino al 31 luglio. Per i contribuenti interessati è possibile richiedere fino a un massimo di 72 rate, ovvero sei anni. La domanda dovrà essere presentata entro il 31 luglio.
(Serena Marotta)