“Solo i diversi partiti di ispirazione cristiano-democratica, social-democratica e liberale coalizzati sotto la guida di Mario Monti possono riuscire a risanare l’Italia e a farla uscire dalla situazione molto difficile in cui si trova”. Ad affermarlo è Bernd Posselt, europarlamentare tedesco del Ppe/Csu, il quale sottolinea: “Non intendo interferire nel dibattito interno dell’Italia, ma vorrei chiedere agli italiani di votare per quelle forze filo-europee che sono in grado di garantire una stabilità democratica, basata sui valori cristiani e su un’economia sociale di mercato che possa funzionare adeguatamente”. Una presa di posizione che giunge dopo che Wolfgang Schauble, il ministro delle Finanze tedesco, durante un discorso a Berlino ha dichiarato: “Nessuna interferenza nella campagna elettorale italiana da parte della Germania”, anche se con il presidente del Consiglio, Mario Monti, “l’Italia ha fatto passi avanti”. Mentre per Martin Schultz, leader dei social-democratici tedeschi e presidente del Parlamento Europeo, “la gestione irresponsabile del governo e le scappatelle personali” di Berlusconi “hanno già portato l’Italia ad avvitarsi su se stessa”.
Posselt, qual è il suo auspicio per le elezioni politiche italiane?
Il mio auspicio è che da queste elezioni emerga un’Italia più forte. Spero quindi che il prossimo governo goda di un’ampia maggioranza, con una combinazione di partiti di centro e di alleati provenienti dalla sinistra moderata.
Angela Merkel non ha nascosto il suo sostegno per Monti. Che cosa ne pensa di questa presa di posizione?
Innanzitutto Angela Merkel è fortemente legata al Partito Popolare Europeo. Tra i candidati italiani sono due quelli che si inseriscono nella cornice del Ppe, Monti e Berlusconi, e la Merkel si è limitata a dire quale dei due preferisce.
Anche lei spera che vinca Monti?
Spero che i differenti partiti di ispirazione cristiano-democratica, socialdemocratica e liberale, coalizzati sotto la guida di Mario Monti, riescano a risanare l’Italia e a farla uscire dalla situazione molto difficile in cui si trova.
La spaventa un eventuale successo del M5S di Grillo, che potrebbe rappresentare un pericolo per la stabilità nazionale?
Non sono spaventato di nulla, perché credo nella genialità del popolo italiano. Gli italiani in passato sono sempre stati geniali quando si è trattato di trovare il modo di uscire dalle crisi.
Non la spaventa neanche l’ipotesi che non ci sia una maggioranza in grado di formare un governo?
L’Europa in generale e l’Italia in particolare hanno bisogno di stabilità. Non intendo interferire nel dibattito interno dell’Italia, ma vorrei chiedere agli italiani di votare per le forze filo-europee in grado di garantire una stabilità democratica, basata sui valori cristiani e su un’economia sociale di mercato che possa funzionare adeguatamente.
Ritiene che dopo le elezioni le relazioni tra Italia e Germania miglioreranno?
L’Italia è uno dei nostri migliori partner nell’Ue, ed è nell’interesse della Germania e dell’Unione Europea il fatto di avere un’Italia che sia più forte possibile. L’Italia può essere forte soltanto a condizione che ci siano riforme e rinnovamento. Sono certo del fatto che la base dell’economia e della società italiana sono molto sane. L’Italia ha delle buone opportunità e spero che le userà nel modo più intelligente.
Il prossimo governo dovrà alzare o abbassare le tasse?
In condizioni normali sono contrario a un’imposizione fiscale elevata, ma in alcuni casi è necessario modificare le aliquote, come ha fatto anche la stessa Germania.
In che modo l’Italia può uscire dalla recessione?
L’Italia ha bisogno del sostegno degli investitori, in particolare da parte delle reti europee, per le piccole e medie imprese e la tecnologia. L’Europa deve avere fiducia nell’Italia, ed è proprio per questo che occorre un governo in grado di rappresentare il Belpaese in modo autorevole, in modo che l’Italia possa ritornare ad avere il ruolo di primo piano che aveva un tempo.
(Pietro Vernizzi)