PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,73% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,97%), Cnh Industrial (-1,07%), Mediaset (-0,13%), Prysmian (-0,49%), Recordati (-1,55%), Snam (-0,52%), Telecom Italia (-1,43%) e Yoox (-0,13%). Buzzi chiude invece in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Banca Generali (+1,02%), Eni (+1,38%), Exor (+1,48%), Fca (+2,46%), Ferragamo (+1,48%), Ferrari (+1,49%), Fineco (+2,57%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+1,88%), Pirelli (+1,64%), Saipem (+1,69%), Stm (+2,18%), Tenaris (+1,99%) e Terna (+1,16%). Fuori dal listino principale Gruppo Waste Italiane chiude con un +27%, mentre Italia Indipendent cede il 4,71%. Il cambio euro/dollaro si avvicina a quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 123 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
Piazza Affari sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,1%), Atlantia (-0,3%), Luxottica (-0,1%), Mediaset (-0,1%), Prysmian (-0,3%), Recordati (-1,3%), Snam (-0,5%) e Telecom Italia (-1,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di Eni (+1,3%), Exor (+1,4%), Fca (+2,1%), Ferragamo (+1,5%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+2%), Intesa Sanpaolo (+1%), Mediobanca (+1,2%), Pirelli (+1,1%), Saipem (+1,4%) e Stm (+1,4%). Fuori dal listino principale Stefanel sale del 14,9%, mentre Prismi cede il 4,5%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 125 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45
Piazza Affari cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,1%), Atlantia (+0,2%), Banca Generali (+0,1%), Buzzi (+0,2%), Campari (+0,2%), Eni (+0,2%), Ferragamo (+1,2%), Ferrari (+0,1%), Fineco (+0,5%), Intesa Sanpaolo (+0,4%), Luxottica (+0,5%), Mediobanca (+0,3%), Moncler (+0,1%), Poste Italiane (+0,2%), Ubi Banca (+0,1%) e Yoox (+0,1%). Brembo e Mediaset si trovano invece in pareggio. I ribassi più ampi sono quelli di Cnh Industrial (-1,8%), Enel (-0,6%), Leonardo (-0,7%), Pirelli (-0,6%), Recordati (-1,1%), Snam (-0,6%) e Telecom Italia (-1,4%). Fuori dal listino principale Gruppo Waste Italia sale del 12%, mentre Prismi cede il 4,5%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,235, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 127 punti base.
PIAZZA AFFARI IL GIORNO DOPO IL TONFO DI FACEBOOK
La giornata macroeconomica di oggi offre pochi spunti per la Borsa italiana. Da segnalare, in ogni caso, l’importante Indice Zew sull’economia tedesca che verrà diffuso alle 11:00. Mezz’ora si saprà invece come è andata l’inflazione a febbraio in Gran Bretagna. Nel pomeriggio, alle 16:00, sarà reso noto il dato sulla fiducia dei consumatori a livello europeo. Sicuramente l’attenzione sarà focalizzata sul caso Cambridge Analtyca che ieri ha affossato Facebook sul Nasdaq. Da seguire, tra le società quotate a Piazza Affari, A2A con la diffusione del bilancio 2017. In ogni caso l’evento clou della settimana sarà la riunione del Fomc della Fed in programma domani.
Il Ftse Mib ieri ha chiuso in calo dello 0,98%, scendendo a 22.633 punti. In evidenza sul listino principale Italgas, che ha messo a segno un altro rialzo (+1,89%). Male invece Exor (-2,33%), Fca (-1,95%), Fineco (-2,08%) e soprattutto Saipem (-2,42%). Fuori dal listino principale si segnala il rialzo di Gambero Rosso, superiore al 15%, dopo l’operazione che farà confluire la società in Class Editori (che ha invece cede il 9%). Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso poco sopra i 130 punti base.