Si voterà questa notte la legge di stabilità, diventata adesso un maxiemendamento per via dei problemi avuti in Commissione bilancio. Il maxiemendamento comprende tutte le modifiche approvate dalla stessa Commissione. Vediamo adesso alcuni dei punti più particolari della legge attesa stasera al voto di fiducia, con la dichiarata opposizione di Forza Italia che ha detto che voterà no. Innanzitutto ecco il reddito minimo garantito, non si sa di quanto, per combattere forme estreme di povertà. Si applicherà solo in alcune grandi aree metropolitane di cui non si conosce ancora il nome. Per ottenere la cifra si dovrebbe abbassare da 150mila a 90mila la soglia delle cosiddette pensioni d’oro. Si finanzia poi con 40 milioni di euro nei prossimi tre anni il sostegno di inclusione sociale – Sia – mentre invece viene cancellata la sanatoria sulle concessioni marine e la sdemanializzazione delle aree nei pressi di spiagge. Arrivano poi duecento milioni di euro per la deducibilità Ires dei capannoni industriali, che si vanno ad aggiungere ai 500 milioni di detrazioni per la prima casa. Arriva infine anche un finanziamento per i fondi per le calamità: i soldi arriveranno dalla riduzione del finanziamento ai partiti e arrivano anche 330 milioni di euro per l’autotrasporto.