Intervistato da Enrico Lucci nel corso della puntata de Le Iene di questa sera, Nichi Vendola rivela che ci fu un presidente del Consiglio gay.
Intervistato da Enrico Lucci nella puntata de Le Iene di questa sera, il presidente della Puglia Nichi Vendola parla delle elezioni, del premier Berlusconi e di alcune scottanti rivelazioni circa un passato presidente del Consiglio. «Il centrosinistra – dice Vendola spiegando perché parteciperà alle primarie – è in uno stato comatoso. Posso essere un principio di rivitalizzazione». E, sulla data delle elezioni, non ha dubbi: «prossima primavera». In quanto a Massimo D’Alema che, come dice l’intervistatore, non perde occasione per attaccarlo, prova semplicemente «Affetto». Su Berlusconi, invece, afferma che la sua più grande virtù consista nel «saper vivere con cordialità i rapporti con gli avversari».
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«Dire una cosa per significare l’esatto contrario. La manipolazione del vocabolario», invece, secondo Nichi Vendola, è il peggior difetto di Berlusconi. «Sei un gay?», gli chiede Lucci «certo», risponde. E, alla domanda se un gay possa diventare presidente del Consiglio, risponde: «Lo è già stato». Ma, chi sia, «non lo dirò neanche sotto tortura» aggiunge. Unica concessione alla curiosità, era «Democristiano».
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