“Dobbiamo stare insieme”: con queste parole un esempio di quello che dovrebbe accadere ovunque, dai territori insanguinati della Palestina ai folli muri voluti da personaggi come Donald Trump. Nella cittadina di Victoria nel Texas, la locale moschea è stata devastata da un incendio nei giorni scorsi di cui al momento si ignorano le cause. Le autorità federali stanno indagando anche se non dovrebbe trattarsi di terrorismo. E’ successo che la locale comunità ebraica si è mossa in prima persona offrendo agli islamici la possibilità di usare per tutto il tempo necessario prima che la moschea venga ricostruita la loro sinagoga: “Siamo una ventina di persone” hanno detto gli ebrei di Victoria “loro sono un centinaio, c’è posto per tutti nella nostra sinagoga”. I responsabili della comunità islamica, colpiti dal gesto, hanno ringraziato profondamente, così come hanno ringraziato per i risultati della raccolta di fondi che stanno facendo per ricostruire la moschea: “I nostri cuori sono pieni di gratitudine per l’incredibile sostegno che stiamo ricevendo. L’affetto, gli abbracci, i contributi economici sono gli esempi del più vero spirito americano” hanno detto.