Chi lo conosceva di persona lo definiva un malato di mente. Ecco chi è il terrorista che ieri a Ottawa ha ucciso un soldato e cercato di attaccare il Parlamento proprio mentre il capo del governo canadese doveva dare un riconoscimento a Malala Yousafzai, la ragazza pachistana che ha vinto il premio Nobel per la pace. Aveva scelto il giorno giusto Michael Zehaf-Bibeau per dimostrare il suo odio integralista. Il suo nome prima di convertirsi all’Islam era quello di Michael Joseph Hall, 32 anni, figlio dell’alta borghesia canadese, aveva frequentato le migliori scuole private del paese. Ma da circa dieci anni aveva avuto numerosi problemi con la giustizia, per porto d’armi illegale e spaccio di marijuana. Chi lo frequentava ricorda i suoi discorsi tipici di chi ha problemi mentali, parlava spesso infatti del diavolo che gli stava dando la caccia. Poi la conversione e il tentativo alcuni mesi fa di andare in Turchia per unirsi alle forse islamiche del califfato. Il suo nome compariva sulla lista nera dei servizi segreti canadesi che gli aveva vietato l’espatrio. Per questo oggi tutti si domandano come mai sia rimasto libero di fare quello che ha fatto.
Il giorno dopo l’assalto al Parlamento canadese si confermano i peggiori sospetti. L’attentatore ucciso sarebbe infatti anche lui un canadese convertitori all’Islam proprio come la persona che tre giorni fa ha speronato la vettura di due militari uccidendone uno. E’ stata intanto resa nota l’identità del soldato ucciso ieri durante l’assalto, si tratta di Nathan Cirillo, 24 anni, di origini italiane. L’attentatore ucciso invece è Michael Zehaf-Beibeau, vero nome prima di diventare musulmano Michael Joseph Hall ed era noto ai servizi di sicurezza canadesi in quanto segnalato come “viaggiatore ad alto rischio”, gli era stato sequestrato il passaporto e non poteva viaggiare in aereo. In passato era stato arrestato cinque volte per reati legati allo spaccio di marijuana. Ieri notte il premier canadese Harper si è rivolto alla nazione con un messaggio televisivo: “Saremo vigili contro coloro che cercano di farci del male. Non saremo mai intimiditi, manterremo il Canada sicuro”. Massima allerta adesso nel Canada mentre anche gli Stati Uniti hanno aumentato il numero degli aerei militari in stato di allerta.
E’ morto il soldato che era rimasto ferito nel primo scontro a fuoco. Intanto è confermato che si è trattato di un commando terroristico quello che ha tentato l’attacco al parlamento canadese. Uno dei terroristi è stato ucciso nello scontro a fuoco all’interno del palazzo, gli altri, si presume almeno due, sono invece fuggiti e le forze dell’ordine stanno dando loro la caccia. Tutti gli edifici della zona sono chiusi, nessuno ne può uscire o entrare e la popolazione è invitata a stare lontana dai tetti e dalle finestre. Ecco intanto il drammatico video dello scontro a fuoco dentro al Parlamento.
Non era un assalitore solitario quello che oggi è entrato sparando nel parlamento della capitale canadese. Almeno un altro uomo si troverebbe ancora sul tetto di un edificio vicino. Insomma, un commando di assalitori, probabilmente legati al terrorismo islamico. Proprio ieri un canadese convertito all’Islam aveva speronato un’auto con a bordo due soldati uccidendone uno. L’allerta terrorismo era stato innalzato e il governo aveva parlato di un probabile gesto terroristico imminente. Il primo ministro canadese che si trovava all’interno dell’edificio è stato portato in salvo, mentre tutti gli altri sono rimasti bloccati dentro con l’ordine di non muoversi. Forze militari circondano il parlamento mentre altri colpi di arma da fuoco sono stati uditi poco distante.
L’aggressore che ha sparato è stato ucciso, è l’ultimo aggiornamento sulla sparatoria avvenuta oggi a Ottawa. Dopo aver sparato a un soldato di guardia, un uomo è entrato dentro il palazzo del parlamento continuando a sparare ed è quindi stato ucciso. Non si sa chi fosse, se cioè sia stato un gesto di follia isolato o un tentativo di attentato terroristico.
Colpi di arma da fuoco nei pressi del parlamento canadese nella capitale Ottawa. Ancora non è chiaro cosa sia successo, sembra che la sparatoria sia avvenuta nei pressi del National War Memorial che si trova a sua volta poco distante. L’aggressore sarebbe ancora in fuga mentre uno dei soldati di guardia al monumento risulta ferito, non è chiaro in che condizioni. L’episodio fa seguito a quello di ieri quando due soldati canadesi sono rimasti uccisi dopo che la vettura su cui viaggiavano è stata speronata da alcuni sostenitori del fondamentalismo islamico. In Canada il livello di allarme terrorismo in queste ore è stato portato da basso a medio e su internet sono state trovati messaggi da parte di islamici canadesi sostenitori dello stato islamico. Secondo le autorità canadesi l’innalzamento del livello di allarme sta a significare che una persona singola o un gruppo hanno intenzione di mettere a segno un attentato terroristico.