La Turchia esce allo scoperto. E senza remore o scrupoli diplomatici non si risparmia attacchi ad Israele. Recep Tayyip Erdogan, il premier turco, in visita in Francia, definisce Israele «la principale minaccia per la pace regionale» in Medio Oriente. Secondo il premier turco, «Se un paese fa uso di una forza sproporzionata, e in Palestina, a Gaza, utilizza bombe al fosforo, noi non possiamo dirgli bravi. Gli chiediamo conto delle sue azioni». Recep Tayyip Erdogan si riferisce all’operazione “piombo fuso del 2008”. «C’è un attacco – ha continuato Recep Tayyip Erdogan – che ha fatto 1.500 morti e i motivi che sono stati addotti sono delle menzogne».
– Non si fa attendere la replica di Israele. Che risponde alla accuse del premier turco per mezzo di Yigal Palmor, portavoce del ministro degli Esteri israeliano che considera «grossolana propaganda» le dichiarazioni di Erdogan. «E’ disdicevole che il primo ministro Erdogan cerchi di proporsi come leader del mondo islamico facendo ricorso a scampoli di grossolana propaganda anti-israeliana» ha detto Yigal Palmor. «Questo – ha concluso- non significa essere un buon capo di governo».
PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO, CLICCA SUL SIMBOLO >> QUI SOTTO
Le accuse del premier turco stupiscono per la scelta del momento. La Turchia, infatti, è attualmente in prima linea nel portare avanti una delicata azione diplomatica mirata a ristabilire contatti tra Israele e la Siria. In ballo ci sarebbe la restituzione delle alture del Golan. La Turchia, pur essendo uno stato islamico, in virtù della sua costituzione laica, in passato ha collaborato più volte con Israele, spesso facendo da mediatore con il mondo arabo
.
Un nuovo attacco a Israele arriva anche dall’Iran di Ahmadinejad. Il presidente dell’Iran, in riferimento alla nuova dottrina americana sull’impiego delle armi nucleari (in cui Obama ne ha ipotizzato l’utilizzo in casi estremi, per difendersi, ad esempio, dalla minaccia nucleare iraniana) ha detto che «persone vicine» ha Obama lo avrebbero informato che il presidente Usa «ha fatto le dichiarazioni sotto la pressione dei sionisti» Il presidente Ahmadinejad ha anche accusato Israele di stare preparando una nuova offensiva contro Gaza. «Metterà fine alla vostra esistenza», ha detto rivolto a Israele «Se commetterete l’errore del passato e attaccherete di nuovo Gaza, il Libano, la Palestina, la Siria, i popoli della regione vi sradicheranno» ha detto Ahmadinejad.