Un volo charter noleggiato dalla compagnia petrolifera italiana Eni è caduto oggi poco dopo il decollo dall’aeroporto di Karachi in Pakistan. Ventun persone a bordo, nessun sopravvissuto. Sedici di essi erano pachistani dipendenti della Eni, ma ci sarebbe anche un italiano fra i morti.
Si tratterebbe di un guasto tecnico. Appena partito, il pilota ha segnalato alla torre di controllo di avere dei problemi. Ha ricevuto l’ordine di rientrare immediatamente ma non ha fatto in tempo: si è schiantato al suolo “L’aereo è stato completamente distrutto – ha detto il colonnello Noor Alam, incaricato dei soccorsi – e i corpi sono irriconoscibili a tal punto che non è possibile dire neppure se sono donne o uomini”. Al momento sono stati recuperati 12 corpi. L’Eni lavora in Pakistan da circa dieci anni ed è il principale produttore straniero di gas.