La Russia ha sempre negato il coinvolgimento militare nella guerra civile che dilania da tempo l’Ucraina, nonostante foto e video che mostravano convogli di truppe russe dentro ai confini ucraini, o le molte armi di fabbricazione russa in mano ai ribelli. Adesso, per via di un clamoroso errore, un sito russo di notizie ha pubblicato il numero di soldati morti nei combattimenti in Ucraina, notizia ben presto rimossa dal sito. Si trattava di un articolo sulle spese militari dell’esercito di Mosca, al cui interno, come scrive oggi il quotidiano inglese The Independent, risulta che il governo ha pagato, in data 1 febbraio 2015, le famiglie dei militari russi morti in Ucraina, con cifre corrispondenti a più di duemila famiglie, mentre i soldati feriti che hanno ricevuto pensioni di invalidità sarebbero 3200. Ogni famiglia che ha avuto un soldato morto ha ricevuto circa tre milioni di rubli corrispondenti a circa 27mila sterline mentre coloro che sono rimasti feriti hanno ricevuto un milione e mezzo di rubli, 13.700 sterline. La prova che la Russia è da sempre coinvolta militarmente in Ucraina.