La protesta organizzata dal Partito socialista albanese contro il governo in carica del primo ministro di centro destra Sali Berisha ha già causato due morti. Gli scontri a Tirana durano ormai da diverse ore e sono particolarmente violenti.
I manifestanti hanno anche dato l’assalto al palazzo del governo dove l’esecutivo è rimasto chiuso dentro. L’opposizione socialista non ha mai accettato la vittoria di Berisha alle legislative di giugno 2009 e da allora boicotta di fatto i lavori parlamentari. I toni della crisi politica albanese si sono andati inasprendo nelle ultime settimane, dopo un affare di corruzione che ha portato alle dimissioni del vicepremier e ministro dell’Economia, Ilir Meta. L’ambasciata americana a Tirana ha lanciato un appello affinché la situazione torni alla calma.