Mistero sempre più fitto dietro le reali condizioni del presidente del Venezuela (che dovrebbe prestare giuramento il prossimo 10 gennaio dopo la sua rielezione a capo dello Stato, ma viste le condizioni non si sa se sarà davvero in grado di farlo). Hugo Chavez come si sa è di nuovo vittima del tumore da cui si era curato tempo fa, e questa volta la situazione sembra senza speranze. Ovviamente le fonti governative si guardano bene dal riconoscerlo e parlano anzi di attacchi da parte delle forze di opposizione e dei mass media stranieri impegnati in una sorta di guerra psicologica. Sono comunque costrette ad ammettere che le condizioni di Chavez, ricoverato a Cuba, siano effettivamente gravi. Quello del politico sudamericano è stato il quarto intervento chirurgico per rimuovere il tumore che continua a riformarsi implacabile, ma adesso si sono aggiunte gravi condizioni respiratorie, per via di una infezione polmonare. A dirlo lo stesso ministro per l’informazione venezuelano Ernesto Villegas che alla televisione ha detto come si sia verificata una insufficienza respiratoria. Per Villegas però i media internazionali starebbero approfittando della situazione per destabilizzare il Venezuela. La domanda che tutti si fanno naturalmente è che cosa succederà se il prossimo 10 gennaio Chavez non sarà in grado di insediarsi al suo ruolo: secondo la costituzione del paese sudamericano andrebbero indette nuove elezioni entro trenta giorni, cosa che il partito di Chavez vuole evitare nel modo più assoluto. Ci sono anche voci di un possibile intervento dell’esercito per mantenere in atto il regime esistente e anche il vicepresidente venezuelano Maduro hanno lasciato intendere che il partito non ha intenzione di lasciare il potere. Cosa potrà succedere, se ci saranno sviluppi drammatici in seguito alla morte dell’attuale presidente è tutto da vedere. Certo la situazione non appare assolutamente tranquilla. Chavez è al potere da dversi anni con continue rilezioni contestate nella loro regolarità dalle forze di opposizione.
Chavez si trova a Cuba ormai da tre settimane, da quando è stato operato: da allora non si sono più viste sue fotografie né tantomeno rilasciate dichiarazioni. Tutto questo nonostante le autorità venezuelane dicano che sia in piena cosicenza e lucido.