Scaduto l’ultimatum delle forze armate e rifiutatosi Morsi di dare le dimissioni, è scattata l’operazione militare come annunciato. Il presidente egiziano è stato posto agli arresti domiciliari e con lui i maggiori leader del partito dei Fratelli musulmani. Divieto di espatrio per Morsi. Intanto gruppi di islamisti si stanno radunando in varie città egiziane in sua difesa, ma i soldati si stanno dirigendo verso di loro per bloccare ogni manifestazione. Si registrano scontri isolati fra sostenitori di Morsi e truppe, mentre i carri armati si dispiegano nelle strade del Cairo. Già prima dello scadere dell’ultimatum i soldati avevano occupato la televisione di stato facendo evacuare il personale civile. Le prossime ore saranno decisive: Morsi ha chiesto di resistere al colpo di stato ma senza usare la forza. E’ atteso il comunicato ufficiale dell’esercito: i capi delle forze armate da ore sono in riunione con leader religiosi e dell’opposizione.