Il fuciliere italiano Massimiliano Latorre è stato sottoposto a un intervento chirurgico al cuore per curare un difetto congenito. L’operazione, effettuata dal dottor Mario Carminati, responsabile della U.O. di Cardiologia pediatrica e delle cardiopatie congenite dell’adulto presso il Policlinico San Donato di Milano, ha avuto “esito positivo”. Lo fa sapere una nota diffusa dalla struttura ospedaliera dove si trova ricoverato il marò, accusato insieme al commilitone Salvatore Girone di aver ucciso in India due pescatori nel febbraio 2012. Latorre, secondo quanto stabilito dai giudici indiani, dovrebbe rientrare a New Delhi entro la mezzanotte del 12 gennaio in base al permesso di quattro mesi concesso dopo l’ischemia che lo ha colpito lo scorso agosto. L’operazione, prosegue il bollettino medico, si è resa necessaria per chiudere un PFO (forame ovale pervio), una anomalia cardiaca “in cui l’atrio destro comunica con l’atrio sinistro, a causa della pervietà del forame ovale, permettendo così il passaggio di una quantità più o meno rilevante di sangue dall’atrio destro all’atrio sinistro”.