In un articolo pubblicato dal giornale inglese Sunday Times, si sottolinea l’ipotesi che Gomaa Amin, il nuovo leader dei fratelli musulmani egiziani, si trovi a Londra. La notizia se fosse confermata creerebbe non pochi problemi diplomatici ma soprattutto di sicurezza per il governo e i cittadini inglesi. Come si sa, la scorsa settimana era stato arrestato al Cairo Mohamed Badie, capo spirituale dell’organizzazione politica che è stata estromessa dal colpo di stato dei militari egiziani, Gomaa Amin, 79 anni, è stato immediatamente nominato suo successore, ma le indiscrezioni raccolte dal giornale inglese dicono che l’uomo si trovasse già da diverso tempo nella capitale inglese per via di cure mediche. In questo modo sarebbe sfuggito all’arresto nel suo paese. Se Amin è davvero in Inghilterra, è probabile scatti la richiesta di estradizione da parte dei militari egiziani: Londra, che insieme all’Ue ha condannato la repressione violenta dei fratelli musulmani, si troverebbe in forte imbarazzo davanti a una richiesta del genere.