Una cecchina curda, impegnata a combattere i soldati del sedicente Stato Islamico nella città siriana di Raqqa, ha riso in faccia alla morte dopo che un colpo di fucile sparato dal nemico si è conficcato nel muro dietro di lei a pochi centimetri dalla sua testa. Una bella doccia fredda per la combattente, che però non è rimasta scioccata e ha reagito allo spavento mettendosi a ridere dopo essersi riparata sotto alla finestra dalla quale stava sparando. Il video dell’accaduto è stato postato online e ha iniziato a circolare sui social media.
Con in testa una bandana blu, la donna appartenente alle Kurdish Women’s Defense Units era impegnata in uno scontro a fuoco col nemico, come si vede nel video: dopo aver premuto il grilletto viene sfiorata dal colpo sparato dalle milizie dell’Isis e il proiettile crea un grosso buco nel muro appena dietro di lei. La cecchina guarda quindi verso l’obiettivo di chi la sta riprendendo e inizia a ridere mentre realizza cosa è appena accaduto. Mutlu Civiroglu ha tradotto così le sue parole per il The Washington Post: “Ho ucciso l’Isis”. Nel frattempo chi si trova dall’altra parte dell’obiettivo le ricorda che un proiettile l’ha quasi uccisa. A quel punto, mentre ride, la donna chiede di interrompere le riprese.