Ancora paura in America, a una settimana dal sanguinoso attentato alla maratona di Boston che ha causato la morte di tre persone, tra cui un bambino di 8 anni. A poche ore dalla cattura di uno dei due giovani ceceni ritenuti i responsabili della strage (l’altro è stato ucciso nel conflitto a fuoco con la polizia qualche giorno prima), le autorità canadesi hanno arrestato altri due uomini che, secondo gli investigatori, stavano progettando un attacco alle ferrovie tra Toronto e New York e “avevano le capacità per portare a termine il loro progetto”. Sembra che i due, Chiheb Essenghaier e Raed Jaser (fermati rispettivamente a Montreal e a Toronto), fossero legati ad Al Qaeda e avessero preso di mira un treno passeggeri nell’area di Toronto, anche se le autorità locali non conoscono ancora il tipo di attacco previsto, se attraverso una bomba a bordo o sui binari per provocare un deragliamento. “I due arrestati erano guidati da elementi di Al Qaeda presenti in Iran. Ma non ci sono prove che l’attentato fosse appoggiato dallo Stato”, ha fatto sapere detto la polizia canadese. L’attacco, viene però sottolineato con certezza, avrebbe potuto avere conseguenze disastrose.