Un gesto estremo quello di un sacerdote americano, Frank Pavone, che ha deposto un feto abortito sull’altare (feto che aveva ricevuto, ha spiegato, per essere sepolto cristianamente) registrando quindi un filmato in cui tra le altre cose dice: “Dobbiamo decidere se vogliamo che l’uccisione dei bambini continui. Hillary Clinton ha detto di sì, si continui a ucciderli con i soldi dei contribuenti. Donald Trump ha detto di no”. Un invito a votare il candidato repubblicano. Don Frank Pavone è il responsabile dell’associazione Sacerdoti per la Vita che si batte contro l’aborto. I responsabili della diocesi di Amarillo nel Texas al momento non hanno commentato l’episodio. Pavone ha poi postato il video del feto sull’altare sulla sua pagina facebook. Diversi cattolici hanno definito il gesto del sacerdote “blasfemo, in quanto secondo il canone della Chiesa cattolica, l’altare è riservato per l’adorazione divina e basta, con l’esclusione di qualunque altro uso secolare”. Per altri “usare il corpo morto di un bambino per propaganda elettorale è l’antitesi del rispetto della dignità umana”. In passato il sacerdote aveva già avuto problemi ad esempio con il cardinale Timothy Dolan che aveva sconfessato le sue prese di posizione.