Le polemiche sono andate avanti per mesi, guidate dall’arcivescovo di Oklahoma City, all’annuncio che un gruppo di devoti della chiesa di Satana avrebbe celebrato una messa nera in uno spazio pubblico concesso dalle autorità cittadine. E’ stato senz’altro il primo caso del genere in America e nel mondo, tenutosi la scorsa domenica 21 settembre anche se tempo fa l’università di Harvard concesse un analogo spazio per un rito del genere. Il posto messo a disposizione delle autorità era estremamente limitato, un centinaio di posti a sedere e secondo le testimonianze alla fine ha partecipato al rito una cinquantina di persone. Fuori invece oltre un migliaio di persone, tutti cristiani soprattutto cattolici ma anche molti protestanti che hanno pregato il Santo Rosario tutto il tempo della durata della messa nera, portando striscioni e cartelli di protesta contro il rito. Una donna, che si era inginocchiata davanti all’ingresso del teatro in preghiera, è stata arrestata dalla polizia perché si è rifiutata di spostarsi. Oklahoma City non è nuova a questo genere di inizative: tempo fa accanto al Campidoglio è stato installato un momumento al diavolo con la scusa che ne esisteva uno dedicato ai Dieci comandamenti e invocando quindi la libertà religiosa per ogni tipo di setta.