Quando le motivazioni ideali diventano obbligo, il paradosso è dietro l’angolo e il politically correct diventa un casino. A Stoccolma, dove i diritti vengono presi sul serio ma proprio sul serio, nei giorni scorsi c’è stata la nevicata più forte degli ultimi 111 anni: un sacco di neve. In modo misterioso, perché capire come possa essere è davvero bizzarro a meno che gli svedesi abbiano marciapiedi per sole rappresentanti del gentil sesso, la sindaca Karin Wanngard ha ordinato che la neve venisse spazzata via per primo da strade e marciapiedi che “sono maggiormente frequentati alle donne”. Insomma, una sorta di “prima le donne” (e i bambini?) quando affonda una nave. Il risultato:? Caos totale. Tram e autobus bloccati, macchine intrappolate nel traffico, addirittura voli aerei in ritardo e almeno 1500 reclami alle autorità per il caos. vie e piazze rimaste coperte da montagne di neve, persone bloccate in macchina anche per dieci ore, scuole chiuse. Il disastro. Ma l’assessore (donna) ai trasporti non si è pentita: “l’uguaglianza di genere nello spalare la neve è stata garantita”. Anzi, ha aggiunto, è stata usata troppo poco ecco i motivi del caos.