Emulazione, dopo l’omicidio di padre Jacques Hamel in Francia? La polizia spagnola sta dando la caccia a un marocchino che ha aggredito un sacerdote che si trovava in un caffè di Cartagena, in Spagna. Il prete, un missionario francescano che vive in Inghilterra ma è di origine spagnola, si trovava in visita ai suoi familiari. Seduto in un bar, è stato aggredito da un uomo che prima ha cercato di strappargli il crocifisso che portava al collo, poi l’ha minacciato urlandogli contro diversi insulti: “Devi avere paura di me, ti ucciderò, sono arabo” avrebbe detto secondo quanto riportano i testimoni. Uno dei camerieri è subito corso in aiuto del prete ed è stato colpito alla testa dal marocchino con una bottiglia. Dopo di che altri due nordafricani si sono alzati per fermarlo, mentre lui spaccava la bottiglia e con i vetri cercava nuovamente di colpire il francescano, dandosi poi alla fuga. Sempre secondo i testimoni, il marocchino sarebbe conosciuto in città in quanto avrebbe lavorato in diversi ristoranti di Cartagena e durante l’aggressione sarebbe stato in evidente stato di ubriachezza. Il sacerdote, intervistato da un giornale locale, ha detto di essere convinto che l’attacco fosse “ideologicamente motivato e un evidente caso di cristianofobia”.