Un uomo ha ucciso la moglie. Poi, ha chiamato suo padre per mostrargli, con una webcam, a 3mila chilometri di distanza, il cadavere. L’uomo ha chiamato la polizia sventando un secondo omicidio.
Ha ucciso sua moglie. Poi, ha mostrato al proprio padre, che si trovava a 3mila chilometri di distanza, il cadavere. Attraverso una webcam. E’ accaduto a Torrejon de Ardoz, vicino a Madrid. Lui, Torel, ha solamente 21 anni. La vittima 19. I due avevano già una bambina di 3 anni e tra 4 mesi sarebbe nato un secondo bebé.Entrambi romeni, erano immigrati in Spagna in cerca di lavoro e si erano portati dietro la sorellina di 13 anni della vittima. Il giovane, dopo aver compiuto il delitto aveva chiamato il padre, in Romania, e di fronte alla sua incredulità, gli aveva mostrato il cadavere della 19enne, minacciando di uccidere anche la sorellina.
Il padre ha immediatamente avvisato la polizia romena che ha comunicato a quella spagnola l’imminente secondo omicidio. Questa, 45 minuti dopo la telefonata dell’uomo, ha fatto irruzione nell’abitazione dell’omicida, scongiurando un secondo delitto.
Un delitto domestico senza, apparentemente, alcuna motivazione logica. Come da copione, i vicini li hanno descritti come persone tranquille. Non avevano mai fatto chiasso ne erano mai stati sentiti litigare. Gli inquirenti escludono anche questioni di alcool, droga o prostituzione. Unico fatto certo, nonostante da lì a poco sarebbe nato il loro secondo figlio, lei voleva la separazione. Ignoto anche il motivo per cui l’uxoricida abbia chiamato il padre, se non la volontà inconscia di essere fermato.