Le proteste dilagano nei paesi islamici. Dopo gli incidenti di ieri in Algeria e altri paesi, oggi le prime vittime in Niger. I musulmani infatti sono scesi in strada per protestare contro il nuovo numero della rivista Charlie Hebdo che ha messo nuovamente in copertina una caricatura del profeta Maometto. Sarebbero cinque le persone uccise in Niger, tutti cristiani, di cui uno bruciato vivo all’interno di una chiesa cattolica. C’è anche un poliziotto fra le cinque vittime. Diverse le chiese date alle fiamme così come un centro culturale francese. Gli incidenti sono cominciati ieri dopo la preghiera del venerdì fuori di una moschea della capitale Niamey dove si sono radunati centinaia di islamici che hanno iniziato a lanciare sassi ai poliziotti. Alcuni dei manifestanti hanno dato alle fiamme una bandiera francese. Le autorità hanno quindi vietato un incontro di leader locali musulmani e i manifestanti hanno dato fuoco a diverse automobili attaccando una stazione di polizia. Gli incidenti hanno avuto luogo in altre città con le stesse modalità: chiese e simboli francesi dati alle fiamme.