Nella metropolitana di Minsk, in Bielorussia, si è verificata un’esplosione che ha provocato due morti ed una cinquantina di feriti. Non si conoscono le cause e gli artefici dell’episodio.
Un’esplosione avvenuta all’interno della metropolitana di Minsk, la capitale della Bielorussia, ha provocato almeno due morti e una cinquantina di feriti. A quanto riferisce l’agenzia di stampa statale Belta, erano le 16:55 italiane quando si è verificato lo scoppio. La deflagrazione è avvenuta nella stazione di Oktyabrskaya, nell’omonima piazza, a 100 metri dall’edificio dell’amministrazione presidenziale.
Decine di ambulanze e mezzi di soccorso sono giunti sul posto, mentre diverse persone sono state condotte in superficie in barella. La metropolitana è stata aperta nel 1984, è dotata di due linee e 25 stazioni, e si estende per circa 30 chilometri. L’esplosione non ha provocato il crollo della struttura.
Decine anche i poliziotti e gli agenti dei servizi segreti presenti nel luogo dell’episodio. Attualmente sono ignote le cause e gli artefici dell’attentato. Il ministero per le Emergenze ha fatto sapere che sta indagando sull’accaduto ma non ha fornito ulteriori dettagli.