Il paese con il maggior numero di islamici, l’Indonesia, applica la sharia, la legge islamica, in una sola provincia, quella di Aceh. In un caso senza precedenti, si è registrato il primo caso di condanna per una donna non islamica, ma di fede cristiana. La donna di 60 anni è stata condannata a 30 frustate per aver venduto dell’alcol, cosa proibita dalla fede islamica, non certo da quella cristiana. Nel 2001 la regione ottenne uno status di totale autonomia rispetto al resto del paese e venne immediatamente introdotta la sharia per adulteri, omosessuali, bevitori di alcolici e anche per chi rivolge la parola a persone non sposate del sesso opposto. Insieme alla donna cristiana è stata punita anche una coppia islamica condannata per adulterio, con cento frustate.