Ha aperto il fuoco alla prima di Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, il film di Batman diretto da Christopher Nohlan, e ha ucciso 12 persone. E’ avvenuto prima di mezzanotte, ora di New York, a Denver in Colorado. Un assassino che indossava una maschera anti-gas uguale a quella di Bane, l’antagonista di Batman, ha sparato sul pubblico presente in sala. Come scrive Repubblica, il bilancio provvisorio parla di una dozzina di morti, di cui molti sono minorenni, e decine di feriti di cui una parte in gravi condizioni. La scena del massacro è stato il Century 16 Movie Theaters, nel centro commerciale di Aurora, alla periferia della città, periferia di Denver.
Il folle mascherato, come hanno raccontato alcune persone che hanno assistito alla sparatoria, ha sparato ripetutamente ad altezza d’uomo e ha quindi lanciato alcuni candelotti lacrimogeni. Ma l’aspetto forse più drammatico è che inizialmente gli spettatori non hanno pensato a mettersi in salvo, perché credevano che si trattassero di effetti speciali previsti dal lancio del film. I proiettili hanno attraversato le pareti e sono penetrati nella sala di fianco a quella dove era proiettato Il Cavaliere Oscuro. La clinica Swedish Medical Center è stata avvertita che sono in arrivo 20 persone rimaste ferite nella sparatoria. Per accelerare le operazioni, diversi pazienti sono stati fatti salire sulle volanti della polizia, giunte sul posto prima delle ambulanze.
Il presunto colpevole è stato arrestato, ma gli agenti nel frattempo stanno dando vita a una caccia all’uomo in tutta Denver per fermare anche l suo complice. Il Century 16 Movie Theaters è stato raggiunto anche da squadre di artificieri, per verificare se siano fondati i sospetti secondo cui l’assassino avrebbe nascosto una bomba nel cinema o nel parcheggio a poca distanza. La strage di ieri conferma la maledizione del film Il Cavaliere Oscuro. Subito dopo avere ultimato le riprese del film del 2008, Heath Ledger, attore che interpretava The Jocker, morì in seguito a una combinazione tossica di medicinali. In precedenza, sul set del film a Surrey (Londra), il tecnico degli effetti speciali Conway Wickliffe era andato a sbattere contro un grosso tronco d’albero mentre testava un veicolo 4X4, ed era morto sul colpo.
Tre giorni dopo l’uscita del film nelle sale americane, l’attore protagonista Christian Bale fu arrestato a Londra. Il motivo è rimasto segreto, anche se all’epoca si parlò di una presunta violenza fisica tra l’uomo, la madre e la sorella, avvenuta nella stanza d’albergo dell’attore. In seguito le accuse contro Bale furono ufficialmente archiviate per assenza di “una possibilità realistica di condanna”, anche in seguito alle dichiarazioni della sorella e della madre che scagionarono l’attore.