Pena di morte, Christopher Young giustiziato in Texas il 34enne: è l’ottava persona dall’inizio del 2018. Non è servito l’appello di grazia invocato a più riprese da parte del figlio della vittima, un uomo di cinquanta anni ucciso nel corso di una rapina nel 2004: lo Stato del Texas ha eseguito la condanna a morte. Mitesh Pentel, il figlio della vittima, aveva incontrato negli scorsi giorni il governatore per chiedere la grazia per Young, padre di tre bambini, ma non c’è stato nulla da fare: pena di morte eseguita, Christopher Young è deceduto nelle scorse ore. L’omicidio per il quale è stato condannato risale al 2004: sotto l’effetto di alcol e narcotici, Christopher Young sparò ed uccise Hasmukh Patel, dirigente del super market che stava rapinando. Young fu inoltre condannato per aver violentato una donna nello stesso giorno.
LE ULTIME PAROLE DI CHRISTOPHER YOUNG
Oltre a Mitesh Patel, anche una delle tre figlie di Christopher Young ha chiesto la clemenza per il padre ma non c’è stato nulla da fare: constata la morte del 34enne alle 18.38 ora americana. Young ha voluto riservare le sue ultime parole proprio alla famiglia della vittima: “Voglio assicurare che voglio loro molto bene, quanto loro ne vogliono a me: voglio che i bambini di tutto il mondo sappiano che sono stato giustiziato e che quei ragazzi a cui ho fatto da mentore portino avanti questa battaglia”. Lunedì Mitesh Patel ha fatto visita in carcere a Young e ha commentato ai microfoni dei cronisti: “Io credo davvero che Chris Young oggi non è la stessa persona di 14 anni fa: è incredibile che il Board non abbia ascoltato le nostre richieste per la clemenza, mi sento triste per la sua famiglia”.