Secondo il quotidiano brasiliano “O Globo”, l’ex terrorista Cesare Battisti dovrebbe essere liberato prima di Natale.
L’Italia ha richiesto da tempo l’estradizione dell’uomo accusato di omicidio, ma la scarcerazione permetterà al governo brasiliano di giustificare il rifiuto di estradare Battisti. Sempre secondo il quotidiano, l’avvocato generale dello Stato ha già consegnato al presidente Lula il documento che permetterà al governo brasiliano di giustificare il rifiuto di estradare Battisti, nonostante l’accordo con l’Italia.
Sempre secondo l’autore dell’articolo, Ricardo Noblat, circola voce che Lula annuncerà la sua decisione giovedì prossimo. Battisti è stato condannato in Italia in contumacia all’ergastolo, con sentenze passate in giudicato, per aver commesso quattro omicidi in concorso durante gli anni di piombo. Nel corso della sua latitanza in Francia, dove beneficiò a lungo della dottrina Mitterrand, è diventato uno scrittore di romanzi noir.
Attualmente si trova detenuto in carcere in Brasile. In Italia Cesare Battisti è stato condannato come responsabile di quattro omicidi – tre come concorrente nell’esecuzione, uno co-ideato ed eseguito da altri.