Ha 11 anni, ma non per questo gli è stato risparmiato il carcere. Un bambino originario dello stato del Tennessee è agli arresti con l’accusa di aver ucciso l’amichetta di 8 anni, dopo una lite per un cagnolino con cui giocava la bimba. Secondo le prime ricostruzioni, la bambina si era rifiutata di lasciarlo giocare insieme a lei con l’animale. Il ragazzino allora ha preso il fucile di proprietà del padre e le ha sparato uccidendola. Sempre secondo le ricostruzioni del caso e la testimonianza della madre della piccola, il bambino era solito prendere in giro anche con atti di bullismo la figlia. Il bambino dovrà adesso apparire in tribunale il prossimo 28 ottobre. Secondo l’organizzazione non profit Gun Violence Archive, nel corso del 2015 negli Stati Uniti 559 ragazzini di 11 anni di età o anche meno sono rimasti uccisi o feriti tramite armi da fuoco.