Dalla Cina sorgono nuovi elementi inquietanti sulla pericolosità missilistica della Corea del Nord: in pieno clima da guerra mondiale, un volo Cathay Pacific in volo tra San Francisco e Hong Kong dello scorso 29 novembre stava sorvolando i cieli del Giappone quando gran parte dell’equipaggio ha pensato di ritrovarsi in una scena di un film di guerra, o peggio ancora, di una futuro post-nucleare. Già, i testimoni hanno infatti raccontato di aver visto il super missile nordcoreano mentre probabilmente stava rientrando nell’atmosfera dopo il lancio di qualche minuto prima. Come ha scritto oggi il South China Morning Post, l’equipaggio del volo CX893 avrebbe riferito alla torre di controllo: «State in guardia, abbiamo assistito all’esplosione del missile nordcoreano precipitato vicino alla nostra attuale posizione», e poi anche altri due voli sudcoreani dicono di aver assistito alla stessa scena. Missili che possono in qualsiasi momento raggiungere qualsiasi obiettivo mondiale, con Stati Uniti e Giappone che paiono sulla primissima lista del terrore del dittatore nord coreano.
TRUMP SCHIERA MISSILI CONTRO KIM
Non sono buone notizie quelle che arrivano dalla Corea del Nord e dalla Casa Bianca: la terza guerra mondiale è più vicina, e a dirlo è il consigliere di Trump per la sicurezza nazionale Herbert McMaster intervistato da Fox News. «La minaccia più grave per gli Stati Uniti oggi e tutto il resto del mondo è il regime criminale della Corea del Nord e i suoi tentativi di sviluppare armamenti nucleari». Seguendo la scia delle “impressioni” che arrivano dagli Usa, mentre è ancora in corso il Consiglio Onu indetto per capire il “da farsi” dopo l’ennesimo missile di Pyongyang, il Pentagono starebbe valutando l’eventuale utilizzato di uno scudo di difesa dal regime nordcoreano. Per poterlo sfruttare, le forze armate di Trump starebbero valutando alcuni siti sulla costa occidentale Usa (quella sul Pacifico tanto per intendersi) per poter dispiegare missili per la difesa contro la Corea del Nord. Lo ha anticipato la Reuters ieri sera, citando fonti del Congresso Usa: «I sistemi di difesa approntati dovrebbero includere anche i missili Thaad, “Terminal High Altitude Area Defense”, simili a quelli dispiegati nella Corea del Sud».
REGIME KIM, “SEUL E TRUMP PORTERANNO MONDO ALLA GUERRA NUCLEARE”
Continuano gli attacchi “diplomatici” di Pyongyang contro gli Stati Uniti e i suoi alleati di Seul: dopo gli insulti al presidente Usa – che fanno il paio a quelli lanciati d Trump contro Kim Jong-un giusto il giorno dopo il nuovo missile lanciato verso il Mar del Giappone – ora arriva una nuova dichiarazione dall’Agenzia KCNA. «Il 2 dicembre, la Corea del Nord ha condannato l’esercitazione militare aerea congiunta che Corea del Sud e Usa si apprestano a svolgere entro il mese: questa è diretta alla Corea del Nord e porterà sull’orlo dell’esplosione la situazione di tensione e sensibile della penisola». Un attacco duro che fa il paio con quello lanciato dal Ministero degli Esteri, dove Pyongyang spiega che la guerra mondiale è volutamente “provocata” dagli Stati Uniti e dai suoi alleati. «gli Usa hanno rilevato che questa manovra ha come obiettivo quello di esercitare la capacità di combattimento reale, per far sì che nella prima fase della guerra la Corea del Nord perda la capacità di combattimento strategico». Da ultimo, la Corea del Nord lancia l’ultima minaccia: se gli Usa coinvolgono la Nord Corea e il mondo in una guerra nucleare, dovranno assumersi la piena responsabilità di tutte le conseguenze.