Notizie contrastanti giungono dalla Francia: in un primo momento era stato annunciato l’arresto del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov. Come si sa l’espulsione della moglie e della figlia dall’Italia ha tenuto banco per molte settimane nel nostro paese, provocando quasi una crisi di governo. Alcune forze parlamentari avevano chiesto le dimissioni del ministro degli interni Alfano, accusato di aver male guidato il caso, mentre lui si era difeso dicendo di essere stato all’oscuro di decisioni prese da alcuni suoi collaboratori e per le eccessive pressioni da parte del governo kazako. La notizia è invece stata smentita: a parlare dell’arresto era stato il suo avvocato comunicandolo al Financial Times, arresto che sarebbe avvenuto a Cannes. L’uomo, che si considera un dissidente politico, è stato un importante banchiere nel suo paese e la realtà dei fatti non è ancora mai stata chiarita del tutto. In passato era stato anche ex ministro dell’energia del suo paese e oppositore dichiarato dell’attuale presidente Nursultan Nazarbayev. Su di lui pende l’accusa di frode fiscale, per questo è fuggito dal suo paese con la famiglia. Nel 2011 aveva ottenuto asilo politico in Inghilterra, poi anche la Russia ne aveva chiesto l’estradizione.