La più grave sciagura aerea nei cieli del Marocco di sempre. E’ quello che appare essere l’incidente che oggi avrebbe costato la vita a 78 persone, delle 81 che erano a bordi di un velivolo da trasporto militare del Marocco, un C-130 Hercules, precipitato mentre cercava di atterrare all’aeroporto militare di Guelmin. Il velivolo era partito da Dakhla, città del Sahara Occidentale. Sembra che il motivo principale della sciagura sia la fitta nebbia che si trovava in zona, al momento dell’incidente, le ore 10 di mattina locali. Il velivolo ha toccato una montagna andando a precipitare. Il C-130 trasportava 60 militari, 12 civili e 9 membri di equipaggio. Tre soltanto dunque i superstiti. L’apparecchio doveva raggiungere la città di Kenitra, quaranta chilometri a nord di Rabat, capitale del Marocco. Era dal 1994 che non si verificava un incidente aereo nel paese nord africano. Quella volta si schiantò un aereo delle linee civili Royal Air Maroc nei pressi della città di Agadir, causando la morte di 44 persone. I soldati che si trovavano a bordo stavano tornando a casa per la festa nazionale del Trono, che cade il 30 luglio, quando in Marocco si celebra la salita al trono del re Mohammed VI.
I soldati marocchini erano di stanza nel sahara Occidentale ex spagnolo, dove si trova la maggior parte delle truppe del Paese, una zona che è tornata al Marocco solo nel 1975 dopo il dominio spagnolo.