L’immagine ripresa da Google Earth e diventata virale è inquietante almeno tanto quanto la vicenda dei famosi cerchi di grano. Si tratta di un pentagramma, una stella a cinque punte, inscritta in un cerchio del diametro di circa 366 metri. Si trova nel nord del Kazakistan, sulla riva meridionale del fiume Upper Tobol Reservoir. Sembra inciso nel terreno. Immediato, come del resto era prevedibile, l’evocazione di scenari occulti. Tra le ipotesi più gettonate, quella secondo cui la figura rappresenti la delimitazione di un territorio adibito al culto satanista. Un’altra ipotesi, più realistica e verosimile, è quella militare. Quel terreno avrebbe ospitato, in passato, una base militare sovietica. Lo ha confermato Kurt Yates, ex pilota delle forze armate Usa, che sul sito Live Science ha detto di aver visto, in passato, molti altri segnali analoghi. Era il modo con il quale i russi segnalavano la presenza di basi missilistiche. «Ero un pilota militare e queste cose sono visibili in tutti i luoghi che usano sistemi di difesa aerea sovietici; in considerazione alle dimensioni e la vicinanza al cosmodromo di Baikonur, direi che forse è stato utilizzato per il tracciamento di razzi Soyuz o simili», ha dichiarato.