Quinta vittoria in cinque gare per il Manchester City che pur avendo la certezza matematica degli ottavi di finale ha voluto blindare il primo posto nel gruppo F di Champions League 2017-18 battendo di misura il Feyenoord per 1 a 0 grazie al gol realizzato nel finale da Sterling. La squadra di Guardiola sale a 15 punti portandosi a +6 sullo Shakhtar Donetsk sconfitto dal Napoli, la trasferta in Ucraina rappresenta una formalità per i Citizens anche se i partenopei sperano che il club inglese faccia il proprio dovere, magari rincorrendo l’obiettivo di totalizzare l’en-plein di punti nella fase a gironi. Quinta sconfitta in cinque gare per il Feyenoord che rimane ancora ferma al palo (manco fosse il Benevento) e per non chiudere a zero punti dovrà cercare di fare punti in Olanda contro un Napoli che ha a disposizione solamente la vittoria per sperare ancora nel passaggio del turno, quindi si prospetta semplicemente una missione impossibile per la squadra di Van Bronckhorst che di certo poteva rappresentare meglio l’Olanda in questa edizione della Champions League, considerando la prematura uscita di scena dell’Ajax già nel terzo turno preliminare. Non è stata una partita combattutissima all’Etihad Stadium, giustamente il Manchester City ha giocato al di sotto delle proprie potenzialità avendo già raggiunto l’obiettivo della qualificazione, con il minimo sforzo l’undici di Guardiola si è aggiudicato la posta in palio grazie alla giocata vincente di Sterling dopo che in precedenza Aguero, De Bruyne e Bernardo Silva avevano fallito l’appuntamento con il gol. Ospiti pericolosi solamente con Larsson che in un paio di occasioni poteva aggiustare meglio la mira, e Feyenoord che ora si trova tagliato fuori anche dai discorsi che riguardano il terzo posto che porta ai sedicesimi di Europa League.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Pep Guardiola in conferenza stampa dopo la gara: “Quando hai vinto così tante partite e sei già qualificato penso sia normale rilassarsi, stasera avremmo potuto fare decisamente meglio ma eravamo appagati da quanto fatto in precedenza. La cosa più importante, in ogni caso, era strappare i tre punti anche senza sfoderare per forza una prestazione mostruosa e ci siamo riusciti grazie al gol di Raheem”.