Il Real si mette alle spalle la sconfitta di White Hart Lane “passeggiando” a Cipro dove la squadra di Zidane ha stravinto segnando ben sei reti, con due doppiette realizzate da Benzema e Cristiano Ronaldo che riescono così ad allontanare le nubi cariche di critiche. Iniziano subito fortissimo gli ospiti che al 2′ vanno vicinissimi al vantaggio quando Benzema, dopo aver sfondato sulla destra, ha crossato alla perfezione per Cristiano Ronaldo che, dopo un ottimo controllo di petto, ha calciato con potenza ma centralmente, Nauzet Perez è riuscito con qualche difficoltà a bloccare in due tempi. I padroni di casa però non ci stanno e provano a reagire già al 7′ con Lago che ha tentato un tiro da fuori area che Casilla è riuscito a bloccare con sicurezza in presa alta. Al 13′ sono ancora la merengues a provarci con un tiro da distanza siderale di Carvajal che l’estremo difensore di casa è riuscito a parare. Al 18′ è ancora CR7 a provarci con un potente tiro di sinistro tentato dalla trequarti che è uscito di non molto fuori dallo specchio. Al 23′ arriva il vantaggio del Real con Modric che si è avventato su una palla ribattuta dalla retroguardia cipriota riuscendo a segnare con uno spettacolare tiro al volo che si è infilato imparabilmente vicino al palo lontano. Le merengues abbassano drasticamente il ritmo mantenendo il controllo del pallone e così non succede più nulla fino al 39′ quando Kroos, dopo un ottimo scambio con CR7, verticalizza alla perfezione per Benzema che, presentatosi tutto solo davanti a Perez, lo supera con un potente tiro. Il tris è nell’aria ed arriva al 41′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Asensio che pesca al centro dell’area Varane il cui imperioso colpo di testa si trasforma in un assist per Nacho che è riuscito a segnare con una spettacolare deviazione volante da distanza ravvicinata. Prima della conclusione della prima frazione di gioco, al 46′ arriva anche il poker grazie ad un magistrale contropiede gestito al meglio da Cristiano Ronaldo che, dopo un pregevole dribbling, appoggia generosamente a Benzema che ha solamente dovuto appoggiare in rete da dentro l’area di rigore. Dopo due minuti di recupero, si è concluso sul roboante punteggio di 0 a 4, un primo tempo stradominato dai campioni d’Europa in carica.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si è aperta senza sostituzioni, i due allenatori hanno pertanto deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. Nonostante il vantaggio i ragazzi di Zidane continuano ad attaccare con continuità e al 49′ riescono a segnare anche il pokerissimo quando Marcelo è riuscito a sfondare sulla sinistra da dove ha crossato al centro per Cristiano Ronaldo che, dopo uno straordinario stacco di testa, è riuscito a segnare con un colpo di testa. Al 52′ è ancora il fenomeno portoghese a provarci dopo uno stupendo scambio volante volante che il numero 7 chiude con un tiro rasoterra che è uscito di non molto fuori dallo specchio. Il sesto gol è nell’aria ed arriva due minuti dopo al 54′ quando il pressing di Benzema sul portiere di casa ha permesso a Cristiano Ronaldo di poter calciare a porta vuota realizzando così anche una personale doppietta. Dopo aver raggiunto le sei marcature i ragazzi di Zidane abbassano nettamente il ritmo, al 58′ l’allenatore francese effettua un doppio cambio inserendo Theo e Ceballos al posto di Marcelo e Kroos. L’Apoel invece inserisce Farias e Efrem al posto di Vinicius e Sallai. Al 64′ gli ospiti si giocano anche l’ultima sostituzione a disposizione mandando sul terrendo di gioco Mayoral al posto di Benzema. Al 72′ ci prova Asensio con un potente diagonale rasoterra che Perez riesce in qualche modo a deviare in calcio d’angolo. Il Real riesce ora a colpire in contropiede visti gli spazi concessi dai ciprioti come all’82’ quando il solito Asensio ha crossato dalla sinistra per il neo-entrato Mayoral che ha deviato da due passi mettendo fuori di non molto. All’84’ sono però i padroni di casa ad affacciarsi in avanti con capitan Aloneftis il cui tiro cross tentato dalla sinistra è stato alzato in corner da Casilla. Proprio sugli sviluppi di quel calcio d’angolo, sono i campioni d’Europa in carica a partire in contropiede che viene rifinito da Vazquez che ha messo al centro per Asensio il cui tiro a colpo sicuro da dentro l’area di rigore, è stato respinto dalla retroguadia di casa. Prima del triplice fischio finale c’è ancora il tempo per assistere all’ultima occasione capitata a CR7 che tutto solo davanti a Perez, ha calciato centralmente e debolmente permettendo così al portiere di casa di parara il tentativo del numero 7. E così si è concluso questo incontro stra-dominato al Real che ha letteralmente passeggiato in questo complicato stadio, una vittoria che però non permette agli spagnoli di agguantare in vetta alla classifica il Tottenham vincente anche questa sera in trasferta a Dortmund.