Per quanto nel segnare grandi tempi sia sempre stata la numero 1, Federica Pellegrini in questo caso non è stata un esempio di tempismo perfetto. O forse sì. Dipende da cosa la Divina voleva ottenere. Ma facciamo un po’ di chiarezza. Da qualche giorno a questa parte sta occupando le prime pagine dei giornali il presunto scandalo antidoping che vede coinvolto Filippo Magnini. Per quanto l’ex campione del mondo di stile libero abbia ribaditola propria estraneità ai fatti, catalogando come “atto dovuto” la mossa della Procura di inserirlo nel registro degli indagati vista la vicinanza al dottor Porcellini, finito a sua volta nel tritacarne dell’antidoping, non dev’essere stato piacevole dal suo punto di vista osservare il silenzio pubblico della sua ex fidanzata. Al contrario, la Pellegrini poche ore fa ha commentato con rabbia su Instagram la mancata attribuzione del premio come miglior allenatore di nuoto dell’anno 2017 al suo tecnico, Matteo Giunta, guarda caso cugino di Magnini, indicato nei mesi estivi come suo nuovo presunto amore. Quella della Pellegrini è stata una bracciata andata a vuoto o un colpo di pinna ben assestato?
LE PAROLE DELLA DIVINA
Questo il messaggio pubblicato su Instagram da Federica Pellegrini a commento della decisione della Federnuoto di premiare come miglior allenatore dell’anno Stefano Morini anziché il suo Matteo Giunta:”Mi perdoneranno i diretti interessati ma questo mio pensiero non è assolutamente fatto per un senso di antipatia nei loro confronti ma solo per una questione di meritocrazia!. Sono stata zitta lanno di Kazan perchè contro un oro mondiale anche 3 medaglie (200 sl e 4200 mie, e 4100 sl di filo) da 2 atleti diversi dello stesso allenatore valgono meno ma oggi mi dispiacenon ci riesco proprio!!! Sapete perchè non riesco?^ Perché i risultati di questanno non sono interpretabiliHo vinto lunico oro che mi mancava nei 200 stile ai Mondiali di vasca corta (non faccio paragoni con gli altri ma sappiano a Windsor comè andata (argento Paltrinieri nei 1500, ndr) e ho vinto dopo 6 anni il mi oterzo oro nei 200 stile ai Mondiali di Budapest a 29 anni!! 2 medaglie doro mondiali nello stesso anno con lo stesso atleta mi dispiace ma questanno non le ha vinte nessuno!! Mi dispiace un sacco che questo premio non vada a te matteo che sei riuscito in questimpresa e oltretutto hai fatto migliorare di un secondo e mezzo Luca Pizzini. Ora abbiamo la certezza di come funzionano queste votazioni!! Va bene ci sta!! Ma per me e per il tuo gruppo SEI TU LALLENATORE DELLANNO!! COMPLIMENTI MATTE!“.